Cosa c’è di più bello al mattino, che svegliarsi con un caffè fumante e una bella fetta della nostra profumata e fragrante ciambella romagnola?

Oggi vi voglio raccontare la ricetta del dolce più tipico della Romagna, che non solo viene mangiato al mattino inzuppato nel latte, ma anche a fine pasto con un bel bicchiere di dolce Albana o di rosso Sangiovese.

La Ciambella Romagnola (Zamblon in romagnolo) si distingue dalle altre ciambelle perchè non ha il buco, ma ha una forma ovale allungata, a barchetta.

Semplice, buona, genuina, dovrebbe essere impastata a mano, come facevano le azdore per mettere come ulteriore ingrediente l’amore e la dedizione  alla famiglia

Le origini della ciambella romagnola sono povere e gli ingredienti pure. Non c’era burro ma al limite strutto, scambiato con un pugno di pesci che i mariti romagnoli, pescatori, portavano a casa alla sera. Per comodità la ricetta viene proposta con il burro, ma la ricetta originale prevedeva lo strutto o l’olio di oliva. Veniva cotta al forno del borgo, poichè nessuno aveva in casa un forno proprio. Si preparava circa una volta alla settimana, e quando era un pò secca…beh era ancora più buona tocciata nel latte caldo o a fine pasto nel vino

Nel corso degli anni la ricetta è cambiata, si è raffinata, ma gli ingredienti sono sempre quelli. Nei giorni di festa si poteva aggiungere un pugno di uva passa e oggi se volete un pò di gocce di cioccolato

 

 

 

CIAMBELLA ROMAGNOLA

La vera ricetta della nostra Ciambella Romagnola

gr 150 Zucchero

2 uova

gr 80 di Burro (meglio strutto, oppure olio)

gr 500 Farina

1 bustina di Lievito in polvere

un pizzico di sale

Latte q.b. per impastare

Se gradite scorza di limone grattugiata

Potete guarnire la ciambella con gocce di cioccolata, granella di zucchero, uvetta, ma ricordatevi che era un dolce povero.

Mescolare a mano gli ingredienti  con  il latte tiepido,  che serve per lasciare l’impasto leggermente appiccicoso. Versare  l’impasto sulla placca del forno, formando 2 filoncini. Se volete potete spolverare la superficie di granella di zucchero, latte tiepido o rosso d’uovo leggermente sbattuto. Cuocere in forno a 180° per circa 30 minuti e non preoccupatevi se sulla superficie si formano delle crepe! Fanno parte della nostra ciambella romagnola!

Appena fredda tagliate una fetta e inzuppatela nel latte al mattino, o addolcitevi la bocca a fine pasto tocciandola nell’Albana dolce

Buon Appetito!